Hotel Affi

Affi compare spesso nelle indicazioni stradali perché è il punto di riferimento per chi si dirige al Lago di Garda. Una volta superato questo luogo comune, la città può riservare al turista delle sorprese inimmaginabili. Si trova in provincia di Verona e ha circa 2.300 residenti stabili.

Lo stesso nome attuale deriva da un toponimo di origine longobarda, ed è citato in una fonte altomedievale. Essendo in una posizione strategica, già in quel periodo venne costruito un fortino per combattere contro le invasioni ungare. Nei secoli successivi entrò a far parte della vicina Abbazia di San Zeno e con la diffusione dei liberi Comuni divenne anch’esso un’istituzione autonoma e regolata.

Tuttora è visibile il centro storico di Affi, come ben distinguibili sono le abitazioni in cui l’elemento caratterizzante è la pietra levigata dai ghiacciai sovrastanti; in gergo tali ciottoli prendono il nome di seregni. Una visita accurata può far conoscere dei luoghi interessanti per l’arte del tempo. Come non citare la Chiesa di Sant’Andrea del XII secolo o quella parrocchiale del Settecento.

L’altro fenomeno architettonico rilevante sono le ville dei personaggi altolocati, mossi dal bel territorio e che decisero di trascorrere parte della loro vita. Le fastose abitazioni portano il nome di Villa Fracastoro, Villa Poggi o Villa Persico. Affi è praticamente un grande belvedere sul sottostante Lago di Garda, e un luogo in cui soggiornare per raggiungere le acque lacustri. È facilmente raggiungibile percorrendo l’autostrada A22 in ambo le direzioni.

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